BONSAI CLUB dei CASTELLI ROMANI
(B.C.C.R.)

Indice

Articolo 1 – Costituzione, durata e sede.

Articolo 2 – Scopi sociali.

Articolo 3 – Area di competenza e sub-divisioni territoriali.

Articolo 4 – Soci e Organi sociali.

L’Assemblea degli associati,

Il Consiglio Direttivo,

Il Collegio dei Revisori dei Conti.

Art. 5 – Bilancio e Patrimonio.

Art. 6 – Approvazione e modifica dello Statuto.

Art. 7 – Regolamenti.

Art. 8 – Scioglimento del B.C.C.R.

Art. 9 – Norme transitorie.


 

Articolo 1 – Costituzione, durata e sede.

E’ costituito, tra i comparenti indicati in calce al presente Statuto, il “BONSAI CLUB dei CASTELLI ROMANI”, in seguito indicato in modo abbreviato B.C.C.R.

Il B.C.C.R. è apolitico, apartitico e non persegue scopi di lucro.

La durata del B.C.C.R. è illimitata e la sua sede viene fissata, provvisoriamente, a FRASCATI in Via D. Seghetti n° 34, presso Cofani Claudio.

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Articolo 2 – Scopi sociali.

Il B.C.C.R. ha per scopo la divulgazione di ogni forma culturale dell’Estremo Oriente ed in particolare, la conoscenza dei Bonsai sotto il profilo tecnico, culturale e scientifico attraverso l’organizzazione di incontri, conferenze, workshop, mostre e qualsiasi altra iniziativa atta alla diffusione delle arti orientali.

Il B.C.C.R., operando nella realtà del Parco regionale dei Castelli Romani, è  orientato ad approfondire, in modo precipuo, la conoscenza della flora locale ed a valorizzarla tramite la tecnica Bonsai.

Il B.C.C.R., per meglio raggiungere le proprie finalità, potrà stringere contatti con  analoghe associazioni, enti e privati, di qualsiasi nazionalità, nonchè entrare a far parte o collaborare con altri Organismi, purché tali attività non siano contrarie alle norme del presente Statuto e non pregiudichino l’indipendenza del Club.

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Articolo 3 – Area di competenza e sub-divisioni territoriali.

L’attività del B.C.C.R. si esplica, essenzialmente, nell’area del “Parco Regionale dei Castelli Romani” comprendente il territorio dei comuni di:     Albano, Ariccia, Castelgandolfo, Frascati, Genzano, Grottaferrata, Lanuvio, Lariano, Marino, Monte Compatri, Monte Porzio Catone, Nemi, Rocca di Papa, Rocca Priora, Velletri.

Per consentire la massima diffusione delle attività del Club potranno essere costituite, in ogni Comune, Sezioni e/o Nuclei distaccati. Le sezioni potranno essere attivate da almeno n° 6 soci residenti. I nuclei da almeno n° 2 soci residenti. Potranno inoltre essere attivate sezioni intercomunali,  da parte di almeno n° 8 soci, appartenenti anche a più Comuni, uniti da continuità territoriale, e qualora non esista già una sezione del B.C.C.R. in uno dei Comuni interessati dalla sezione intercomunale.

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Articolo 4 – Soci e Organi sociali.

Sono Organi del B.C.C.R.:

  1. L’Assemblea degli associati,
  2. Il Consiglio Direttivo,
  3. Il Collegio dei Revisori dei Conti.

 

a) Assemblea degli associati.

L’Assemblea è costituita dai soci ordinari, juniores, e onorari.

Rientrano nella categoria degli ordinari, i soci di età maggiore di 18 anni.

Rientrano nella categoria degli juniores, i soci di età inferiore ai 18 anni.

Rientrano nella categoria degli onorari i soci che, per delibera dell’Assemblea dei soci, assunta con la maggioranza semplice, si siano distinti per benemerenze e studi, soprattutto nel campo del bonsai, e nei confronti del B.C.C.R. Il conferimento del titolo di socio onorario è gratuito e a durata illimitata.

Sono soci ordinari e juniores tutti gli appassionati alla tecnica del Bonsai che, presentati da almeno un socio già appartenente al Club, rivolgono domanda di ammissione al Consiglio Direttivo del B.C.C.R.  che decide sull’ammissione a maggioranza semplice.

L’adesione dei soci ordinari e juniores ha la durata di un anno solare e si intende rinnovata per l’anno successivo, se il socio non comunica le sue dimissioni, entro il 30 novembre dell’anno. L’appartenenza al B.C.C.R. si estingue, automaticamente, qualora i soci non versino le quote sociali entro il 31 Gennaio, nonché per dimissioni e/o allontanamento per indegnità, stabilito a maggioranza dal Consiglio Direttivo, qualora si ravvisino atti o azioni contrarie agli scopi sociali del Club.

La quota di adesione al Club viene stabilita, a maggioranza, dal Consiglio Direttivo. La stessa può essere aggiornata di anno in anno e differenziata tra soci ordinari e juniores. Qualora venissero istituite sezioni, nuclei e sezioni intercomunali, previste all’art. 3 - comma 2 – il Consiglio Direttivo stabilirà la eventuale quota percentuale da assegnare alle predette sezioni o nuclei per fare fronte alle spese di conduzione delle stesse.

I soci in regola con le quote sociali hanno il diritto partecipare all’attività del Club e capacità di elettorato attivo. Ciascun socio ordinario ha diritto ad un solo voto nelle Assemblee e può rappresentare, con delega scritta, non più di altri n°2 soci.

I soci onorari e juniores non hanno diritto al voto e non sono eleggibili  alle  cariche sociali; possono partecipare alle Assemblee a titolo consultivo.

Tutti i soci, nell’accettare le norme del presente Statuto, si impegnano a trasmettere ai consoci le nozioni tecniche e le esperienze culturali acquisite nel campo della tecnica Bonsai a titolo gratuito.

L’Assemblea dei soci si riunisce, su conferme convocazione da parte del Consiglio Direttivo, in via ordinaria due volte l’anno. La prima entro il mese di ottobre, per procedere all’approvazione del Bilancio di previsione per l’anno successivo. La seconda entro il mese di marzo, per approvare il Bilancio consuntivo dell’anno precedente. L’Assemblea, inoltre, può essere convocata, in via straordinaria, ogni qualvolta lo ritenga necessario il Consiglio Direttivo, a maggioranza dei suoi membri, o su richiesta scritta, rivolta al Presidente, da almeno un sesto, più uno, dei soci ordinari.

La convocazione dell’Assemblea dei soci dovrà avvenire, almeno dieci giorni prima della data fissata per il suo svolgimento, previo invio di comunicazione al domicilio comunicato dal socio, nonché tramite apposito avviso da esporre nella sede del B.C.C.R ed in quelle delle eventuali sezioni e nuclei distaccati.

L’avviso dovrà contenere il giorno, l’orario della prima e della seconda convocazione, il luogo in cui si terrà l’Assemblea, nonché i punti posti all’O.d.G. I fascicoli relativi ai punti in discussione dovranno essere disponibili alla visione dei soci ordinari almeno tre giorni prima della riunione dell’Assemblea. Possono partecipare ai lavori dell’Assemblea i soci ordinari iscritti almeno 30 giorni prima dalla data di convocazione dell’Assemblea stessa.

Per la validità dell’Assemblea in prima convocazione è necessaria la presenza della maggioranza degli aventi diritto al voto. In seconda convocazione, che può aver luogo nella stessa giornata a distanza di almeno un’ora dalla prima, l’Assemblea può deliberare con la presenza di un terzo, più uno, degli aventi diritto al voto. Le votazioni avvengono, di norma, per alzata di mano, ma quelle relative alla nomina delle cariche sociali o a decisioni su persone, possono essere svolte a scrutinio segreto.

Le Assemblee sono presiedute da un Presidente, assistito da un Segretario, ambedue scelti e nominati tra i presenti.

Il verbale dell’Assemblea deve essere redatto contestualmente all’Assemblea e firmato dal Presidente, dal Segretario e dà almeno uno dei presenti all’Assemblea stessa.

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b) Consiglio Direttivo.

Il Consiglio Direttivo è composto di n° 7 membri, eletti dall’Assemblea dei soci ordinari al suo interno. La durata del Consiglio Direttivo è fissata in anni 3 ed i suoi membri possono essere rieletti.. Il Consiglio direttivo dirige ed  amministra  il B.C.C.R., nel rispetto delle norme statutarie e degli eventuali regolamenti predisposti dal Consiglio Direttivo stesso e adottati dall’Assemblea dei soci.

Il Consiglio Direttivo elegge, al suo interno,  il Presidente, il Vice Presidente ed il Segretario che ha anche le mansioni di Tesoriere.

Il Presidente è il rappresentante legale del B.C.C.R. ed ha il potere di firma. Può resistere, su conforme decisione del Consiglio Direttivo, in giudizio e firma, congiuntamente al Segretario-Tesoriere, i verbali del Consiglio Direttivo, nonché gli eventuali mandati di pagamento.

Il Presidente può, in casi di conclamata urgenza, adottare provvedimenti, purché gli stessi siano sottoposti a ratifica del Consiglio Direttivo nella prima seduta utile.

Il Vice Presidente coadiuva il Presidente nella gestione del B.C.C.R. e lo sostituisce in caso di impedimento.

Il Segretario-tesoriere svolge i normali compiti di segreteria e di contabilità, mantenendo in ordine i registri verbale e di cassa, nonché i relativi documenti. Cura. Altresì, la tenuta della corrispondenza.

In caso di dimissioni di uno o più membri del Consiglio Direttivo, al loro posto subentreranno automaticamente i primi dei non eletti.

Il membro del Consiglio che non partecipa a tre sedute consecutive del Direttivo, decade automaticamente ed è sostituito dal Consiglio Direttivo stesso con il primo dei non eletti.

Spetta al Consiglio Direttivo:

La stesura tecnico-finanziaria del Bilancio;

La fissazione della quota associativa annuale;

La proposta all’Assemblea dei programmi di attività;

La deliberazione e promozione dei programmi di attività;

La concessione dell’attivazione delle Sezioni e dei Nuclei previsti all’art.3 del presente Statuto;

L’accettazione o esclusione delle domande di adesione al B.C.C.R.;

La convocazione dell’Assemblea dei soci;

Tutti i compiti non delegati all’Assemblea.

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c) Collegio dei Revisori dei Conti.

Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto di n° 5 membri, di cui tre effettivi e due supplenti.

I Revisori dei Conti sono nominati, in concomitanza dell’elezione del Consiglio Direttivo, dall’Assemblea dei soci a scrutinio segreto e tra i soci ordinari. Sono effettivi i tre membri che risultano eletti con più voti. A maggioranza di voti prevale il socio più anziano. Il Collegio dei Revisori dei Conti ha il compito di vigilare sul buon andamento finanziario del B.C.C.R., redigendo appositi verbali in fase di predisposizione del Bilancio preventivo e di quello consuntivo da sottoporre all’Assemblea dei soci. Il Collegio dei Revisori dei Conti nomina, al suo interno, il Presidente del Collegio stesso.

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Art. 5 – Bilancio e Patrimonio.

Le entrate del B.C.C.R. sono costituite, di regola, dalle quote ordinarie e straordinarie dei soci, nonché da lasciti, donazioni e contributi provenienti da soggetti privati e da enti pubblici e privati.

Il patrimonio è costituito da beni mobili ed immobili acquistati dal B.C.C.R. o pervenuti per donazione.

Il patrimonio mobiliare dovrà essere iscritto in apposito registro-inventario da tenere costantemente aggiornato a cura del Segretario-Tesoriere.

In caso di scioglimento del B.C.C.R. il patrimonio mobiliare ed immobiliare, una volta ripianati gli eventuali debiti, andrà devoluto, con delibera assunta a maggioranza assoluta dall’Assemblea, ad Associazioni che hanno per finalità scopi similari al B.C.C.R.

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Art. 6 – Approvazione e modifica dello Statuto.

Il presente Statuto viene approvato, contestualmente alla registrazione dello stesso, dai sottoscritti soci fondatori. Eventuali modifiche allo stesso spettano all’Assemblea dei soci, che le delibererà con là maggioranza dei 2/3 dei voti dei soci presenti o rappresentati per delega, in prima convocazione o di un terzo, più uno, in seconda convocazione.

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Art. 7 - Regolamenti.

Al Consiglio Direttivo è devoluta la redazione dei seguenti regolamenti di attuazione:

-     Regolamento di contabilità;

-     Regolamento delle attività interne e dei corsi del Club;

-     Regolamento delle sezioni e dei nuclei distaccati del B.C.C.R.

Detti regolamenti saranno sottoposti all’esame dell’Assemblea dei soci per la loro approvazione, con le modalità previste dallo Statuto.

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Art. 8 – Scioglimento del B.C.C.R.

Il B.C.C.R può sciogliersi per deliberazione dell’Assemblea presa a maggioranza dei 2/3 dei soci.

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Art. 9 – Norme transitorie.

In fase di prima applicazione, i sottoscritti costituenti il B.C.C.R. conferiscono al Signor Giancarlo  DE MARCHIS la qualifica di Commissario Straordinario del club con il compito di provvedere, entro 30 giorni dalla registrazione del presente Statuto, alla convocazione della prima Assemblea dei soci per procedere all’elezione degli Organi Statutari.

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Letto, confermato e sottoscritto.

I soci costituenti:

DOMINIZI Vincenzo, BALSAMO Franco, LUCCI Raniero, COFANI Claudio, DE MARCHIS Giancarlo, SALDARI Piero, CANINI Andrea, MOGLIANETTI Riccardo.

 

MARINO,  li 6 maggio 1998

 

Registrato presso l’Ufficio del Registro di Albano Laziale il 6 maggio 1998 nr. prot.3422 mod.III